Vivere a colori

Dedicato a: Chthulu, Geova, Superman, Salvini.
In quest’ordine.

Blood, running green and strong, down the Nile…
(Metallica, Creeping Death, semi-cit.)

Viviamo in una dimensione mitica.
Ci raccontiamo d’essere civilizzati e progrediti, ma la realtà sottobanco lavora, striscia e lotta per emergere: gli Antichi dèi e gli abomini del cosmo profondo lentamente crepano la superficie, ed è solo questione di tempo. Ci ghermiranno.
Tra essi, il dio veterotestamentario, Geova sterminatore di primogeniti egiziani, che mi sta ora punendo per l’accesso di entusiasmo omoerotico del post di ieri (Superman, aiuto, soccorrimi!). Sì, avete letto bene: Dio c’è, e legge WordPress.
Niente a che vedere con un dio di amore: somiglia più ad un demone salviniano, prima di un blando rosso e poi decisamente, smaccatamente verde, credo si sia impossessato di me. Ma forse mi sbaglio: forse è un sofisticato complotto della lobby gay, che mi segnala come resistere al progresso dei diritti sia uno sbaglio.

Insomma, quale che sia la verità nascosta dietro questo evento, il fatto è che stamattina ci vedo verde. Appena sveglia, apro gli occhi ripetutamente ed ogni volta ho come un filtro verde smeraldo apposto davanti alla telecamera agli occhi; per diversi secondi.
Stranger things yet to come; please stay tuned.

 

11 pensieri riguardo “Vivere a colori

  1. La storia del mondo non e’ mai cambiata, va a cicli e poi ritorna ad essere come e’ sempre stata. I cerchi si chiudono…sempre. C’e’ un film italiano molto bello che si intitola IO C’E’. Prova a vederlo, probabilmente ti ispierera’ per qualche altro post. 😉

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    1. Una Thunderbird nera come il male aveva sospinto questo commento nello spam… ma la mia visione a scansione verde l’ha individuato, e poi recuperato con l’ausilio di “una grande ombra piena di angoli acuti e nervature […] un demone oscuro con le orecchie appuntite” (super-cit.).

      Io c’è credo di averlo tra le mie wishlist, ma ora controllo.
      Per qualche scherzo del destino potrei trovarci, invece, Io NON c’è, il che sarebbe molto spiritoso, e molto amabilmente sciocco: un primato discutibile, per il quale potrei anche gridare Mamma, sono arrivata uno!.

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        1. Sarà difficile, ma forse a tempo debito potrò recuperarlo attraverso… beh, altri canali, coff coff 😉

          Per ora mi “contento” del bat-romanzo lansdaliano, datato 2007 per altro (cacchio, una sola vita e così tante meraviglie, ed un cervello che funziona a carbonella… sigh).

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    1. Magari!!
      La mia neurologa dice che probabilmente è uno scotoma, epperò senza nulla togliere alla sua sapienza io di scotomi completamente colorati non trovo nessuna traccia…
      … in ogni caso, adesso attendo il turno del blu, del viola, del giallo… aye! 🙂

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    1. Stamattina di nuovo ho aperto gli occhi su un mondo tutto verde. Ma è durato meno ed era meno intenso.
      Poi nel pomeriggio virata sul classico bollino grigio che se ne andava a spasso per il campo visivo.
      Se va come le altre volte con le altre stranezze, a breve dovrebbe cessarmi del tutto.

      Che tipo di scotoma hai?

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  2. Il mio è stato passeggerissimo e dovuto a un’aura visiva da mal di testa. Mai più avuto x 10 anni e poi tornato 3 volte in autunno, per poi sparire di nuovo. L’aura è strana, dopo il “buchino” nel campo visivo si inizia a vedere una zona iridescente che si allarga sempre più fino a dissolversi… Psichedelia pura, ma a me durava non più di un’ora

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    1. Dici bene… l’effetto è lisergico, ma privo degli effetti collaterali disastrosi che conosciamo – beh, certo, per molti c’è appunto emicrania, ma almeno non si perde lucidità 😀
      (E con questo mi hai fatto tornare in mente In movimento, l’autobiografia di Oliver Sacks, che tra le altre cose s’è dato parecchio e volentieri alle sperimentazioni con droghe… fortunatamente a tempo determinato).

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