Breve ed intensa, quattro articoli completamente diversi fra loro per ravvivare il secondo, doloroso giorno della (vostra 😁) settimana lavorativa:
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- Cultura ed immaginario nerd, con un’attenzione particolare ai videogiochi: chi è un nerd? Tutti e nessuno, ma, comunque, essi vivono. E qualcuno ci vive pure assieme!
. - Transumanesimo: qualcosa che alcuni vorrebbero vedere realizzato (potendo solo morire a mezza via osservando i danni fatti).
>> qui il file .pdf dell’articolo, al momento indisponibile come tutto il sito – 😦
>> qui un articolo da Canone Occidentale rebloggato da Costanza Miriano. A prescindere dal punto di vista cattolico, spiega bene alcuni concetti.
>> 9.10.19 Torno qui per aggiungere un post bellissimo di Lucius Etruscus, che parla di Annientamento di Van Der Meer. E, anche se non ho letto il libro, capisco che c’entra con il transumanesimo pure lui: La crisi della ragione cartografica.
«La balena bianca è la Sfera, inafferrabile perché mobile, incartografabile impalcatura. E la morte di Achab, che diventa tutt’uno con la preda che insegue, prefigura la forma della fine della distinzione epistemologica tra soggetto e oggetto: la fine dell’uomo, non però per il “ritorno del linguaggio” ma perché la maglia dell’esistente (la rete) si stringe, ed esseri biotecnici iniziano a vivere.»
[Franco Farinelli,
La crisi della ragione cartografica (2009)].
- Scale, scaloni e scalette nel cinema – dopo i corridoi nella fantascienza, sempre in spazi angusti ed insicuri ci troviamo.
. - Su Joker ne ho lette tante, ancor prima di averlo visto (andrò domani, forse). Ma, per ora, il pensiero più compiuto e valido l’ho trovato qui, e va oltre lo specifico cinematografico.
>> Tornata nel mio nido, nel primo pomeriggio, toh, qualcuno a caso ha paragonato Joker all’Es e Batman al Super-Io. E lì è partito il like. Che vi interessi il film oppure la psicanalisi o entrambi, la dott.ssa Celia vi prescrive di leggerlo!
>> edit del 15.10.19: aggiungo al novero dei post da non perdere, su Joker, quello di Animulius su Nerd Sarai Tu, e quello di Guido Saraceni su Due minuti di lucidità.
Leggerò alcuni degli articoli segnalati, ma mi sa che partirò dalla visione di “The Music Box”, che ho sempre adorato.
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Io punto su La fiamma del peccato e La scala a chiocciola, invece 😉
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Sai che il secondo non riesco a vederlo?🤔
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Arrr. Ho provato ad arrivarci dalla Home ma pare abbiano problemi.
Spero si risolva – altrimenti poi potrei allegare il .pdf del post, che ho salvato.
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Link e .pdf ripristinati.
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Perfetto🤩
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Tanta roba questa volta 🙂
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Diciamo meno, poca ma buona… cosa ti attrae di più?, orsù dimmi 🙂
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Il primo segnalato per mera curiosità 🙂
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Ero curioso del transumanesimo ma non mi si apre 😦
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Argh, lo so, me l’ha segnalato anche Ale.
A quanto pare non è il link dell’articolo ad essere errato, hanno problemi con tutto il sito.
Vediamo se si riprende, nel frattempo comunque carico il file .pdf che avevo salvato e lo allego.
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Cioè: se lo trovo. Annàmo bbene.
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Link e .pdf ripristinati.
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Niente, il .pdf non lo trovo – ma ho aggiunto un ulteriore link che parla dell’argomento, e suggerisco anche, da un’ottica interna alla Silicon Valley, i libri di Jaron Lanier.
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Quale onore essere citato nella Rassegna stampa! Grazie mille!
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Ma di nulla… è stato un incrocio spazio-temporale provvidenziale, direi 🙂
(Mi sento importante come un sistema di coordinamento del traffico 😁)
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>> 9.10.19 Torno qui per aggiungere un post bellissimo di Lucius Etruscus, che parla di Annientamento di Van Der Meer. E, anche se non ho letto il libro, capisco che c’entra con il transumanesimo pure lui:
https://nonquelmarlowe.wordpress.com/2018/03/23/annientamento-2018/
«La balena bianca è la Sfera, inafferrabile perché mobile, incartografabile impalcatura. E la morte di Achab, che diventa tutt’uno con la preda che insegue, prefigura la forma della fine della distinzione epistemologica tra soggetto e oggetto: la fine dell’uomo, non però per il “ritorno del linguaggio” ma perché la maglia dell’esistente (la rete) si stringe, ed esseri biotecnici iniziano a vivere.»
[Franco Farinelli,
La crisi della ragione cartografica (2009)].
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