Lui / questione di fisica

Mi arriva un vocale mentre sono al lavoro. Marito sta facendo la pasta e, dice, ha una questione di capitale importanza da sottopormi: dopo aver aperto il pacchetto di pipe rigate, infatti, non riesce più a trovare l’etichetta adesiva che l’azienda aggiunge per chiuderlo. L’ha cercato ovunque: sul tavolo, per terra, fin dentro la pentola e lo scolapasta; ma niente.
Anche se non sono ferratissima in fisica (ma se è uno dei pochi ambiti scientifici in cui me la cavicchio!, obbietto tra me e me), non so mica dirgli se secondo me l’adesivo e la colla – nel caso fosse effettivamente caduto nella pentola – si sciolgono in acqua bollente?
Immaginate la mia faccia:

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Gli rispondo che una volta a casa ricontrolleremo insieme, ma che comunque sono del tutto certa che la plastica non si sciolga ad una temperatura così bassa come quella di ebollizione dell’acqua; di stare tranquillo che non sarebbe morto, e se fosse stata immersa con la pasta se ne sarebbe accorto masticandola… e voi, riuscite ad immaginare dove, alla fine, ho ripescato la temibile etichetta adesiva?
Ebbene, complimenti a chi ha pensato fosse, semplicemente, ancora attaccata alla confezione: dopo aver setacciato la cucina è proprio lì che ho guardato, dentro il sacco della differenziata. Trasparente sì, ma saldamente incollata al suo posto originario.