Regali

Il compagno della vita. Un lavoro decente e sufficiente alla sussistenza. Una casa sicura. Tutto questo, più che averlo ricevuto per grazia di Dio dopo aver sopportato cristianamente traversie varie, l’ho ottenuto perché il Signore ad un certo punto deve essersi rotto le divine balle delle mie insistenti lagne (nelle Sacre Scritture si chiamano, con […]

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Feria d’agosto

Molto più del computer, di internet e dei social in particolare, mi disturba il cervello (attenzione, concentrazione, serenità, continuità e profondità di analisi) la televisione.Il rumore è rumore, in qualunque forma venga, ma quello udibile, il sottofondo parlato – oppure urlato – che pure spesso cerco per farmi compagnia ha su di me un effetto […]

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Lasciar andare

Luca 10, 4 non portate borsa, né bisaccia, né sandali […] Un sudario non ha tasche, si usa dire. Forse l’ho già detto oppure accennato in un post precedente, ma la méta del mio percorso minimalista vorrebbe essere il lasciar andare ogni cosa. Ogni cosa, per vivere in uno stato – almeno dal punto di vista […]

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Essere acqua

Per me la sorte è caduta su luoghi deliziosi (Salmi 16,6) In queste sere di quasi estate dalla finestra del soggiorno entra il respiro fresco della campagna, portando l’odore della terra profumata di fiori notturni, e la voce acuta e cristallina dell’acqua che sorride scorrendo nell’alveo del canale di irrigazione. Vien voglia di farsi acqua […]

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Poveri noi 1.: Cibo – pt. I

Oggi ho prodotto la mia seconda pizza in autonomia: ed è venuta ancor meglio della prima. Una margherita, per stare sul semplice e gustoso, che ha rilasciato un meraviglioso profumo per casa – assieme a quello delle lenzuola nuove mi fa capitolare. Non ho una fissazione per pane e pasta fatti in casa (non ancora, […]

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Temperanza

Sono un’Ariete. Testarda, fumantina ed intransigente; ma anche rigorosa dunque onesta, ed accogliente. Così esageratamente accogliente che ci si può approfittare di me ed esaurire le mie riserve di diplomazia e serenità (che sono pure più vaste di quanto mi venga riconosciuto) senza neppure farci caso: solo che, quando sbuffo vapore dalle narici e comincio […]

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Sul mare .8: Vedi Venezia e poi vivi

Nelle ultime ore, in cui Venezia è stata bevuta dal suo mare, ho terminato la lettura – lenta, centellinata, immersiva – del fondamentale libretto di Iosif Brodskij Fondamenta degli incurabili. Il russo trovò nella Serenissima una pace, ricercata ad ogni nuova occasione invernale, che assai difficilmente usiamo associare alla città levantina. E già questo è un fattore […]

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