Sono un mito .12: Il rifiuto

Ho un rifiuto immediato ed esplosivo per una serie di cose. Dopo anni in ballo, sia come familiare, che come paziente, che come caregiver, il pensiero della malattia mi è connaturato; ma al tempo stesso dovermene occupare più dello stretto necessario, ora che anche mia madre è morta e sono libera almeno dal lavoro di […]

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Poveri noi .0: Rinunciare

So cosa significa avere la morte inscritta dentro – nel dna, quasi. Per me l’abitudine alla perdita, ed alla conseguente forzosa rinuncia è diventata presto liberante: tutto ciò che resta è grasso che cola, e ne godo senza remore, ma nemmeno temo la sconfitta perché è come se già l’avessi vissuta ed assimilata in anticipo. […]

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Considerazioni in tempi di virus – II

Siamo capaci di generare una pre-carestia quando avremmo, invece, a disposizione tutto ciò che serve per vivere e ovviamente anche molto di più. Piuttosto che fare scorte infinite o saccheggiare generi non di prima necessità al super per chiudermi in una specie di parco giochi personale e sigillato, preferisco razionalizzare ed abituarmi a rinunciare ancora […]

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Lo stesso amore

Il nuovo spot pubblicitario dedicato all’8×1000 alla Chiesa Cattolica, trasmesso poco fa sul primo canale Rai, recita così: “[…] C’è un paese dove per entrare basta essere umani. C’è un paese che offre a una giovane mamma emigrata, e a una giovane mamma italiana, lo stesso amore”. Mi corre l’obbligo di precisare che un simile […]

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