V13: una rilettura – quattro

Nadia [la madre di una delle vittime, insegnante di arabo; mentre la figlia Lamia è fuori la sera del 13 novembre 2015] resta sola in salotto dove naviga sul sito dell’Institut du monde arabe, con cui ha grande dimistichezza. Studia il programma musicale. Ascolta degli anashid.La parola [in aula, durante la testimonianza] ha provocato un […]

Hi Barbie, bye Ken

Credo non occorra una sinossi fatta bene (non sono Raffa) per dire due parole su Barbie, l’osannato film della premiata ditta Gerwig-Baumbach – a tal proposito, confesso la mia ignoranza: mi mancano tuttora sia un Frances Ha sia un Marriage story.Basti accennare che, in un florilegio di citazioni e rimandi, della bambola più famosa si […]

Ascensore per il cielo

C’è chi va in Cielo dopo un discreto periodo di purgatorio, chi se lo fa breve e chi addirittura lo salta (abbastanza raro, non è che valga in automatico per tutti i santi).Per chi ci crede – tocca dirlo a beneficio di chi non sa più leggere un testo senza l’ausilio di note a margine, […]

Diario di lettura .14: Via col tempo

Sto sfogliando e sfoltendo, per l’ennesima volta, le mie to-read-list sul sito della biblioteca. Tanti i libri di cui non ricordo affatto come li abbia scelti, attraverso quali recensioni o connessioni vi sia arrivata; ormai privi di attrattiva.Addirittura, poche sere fa (prima di uscirmene con la consueta, micidiale prenotazione di dieci libri in una botta) […]

(Tanto) rumore per nulla

Dalla newsletter di Evangelici.it n° 310 La Stampa, lo abbiamo notato in diverse occasioni, si accredita in maniera sempre più significativa come portavoce delle istanze lgbt. Posizione legittima, naturalmente, peccato che a volte la situazione sfugga di mano e l’occasione lasci il posto al pretesto. Come è avvenuto qualche giorno fa, quando la testata ha dedicato due pagine a […]

Disney come la Silicon Valley: gender ‘à gogo’

La fabbrica dei sogni lavora solo per i gayDisney toglie i generi dai suoi parchi giochi Basta distinzioni: personale e artisti useranno sempre forme generiche.Una manager: «Inserisco contenuti orno ovunque» di Giorgio GandolaDa: La Verità 31 marzo 2022 (…) «Non c’è più un cartello, una frase registrata, un’indicazione sulle porte dei bagni che ricordi le differenze sessuali», ha annunciato Vivian […]

Abbiamo già vinto

di Giovanni Dalla Valle; 6/1/2022 m.v. Cari radical chic, lo so che adesso siete terrorizzati dalla prospettiva di una guerra nucleare. Lo so che ci annienterebbe tutti in un istante. E lo so che non riuscite a capire come mai per la prima volta i vostri mantra mediatici, cosí ben oliati durante la psicopandemia, non […]

La dittatura del gender nel rifiuto di ogni confronto

di Marina Terragni, pubblicato su Avvenire Troppa gente oggi non riesce più a dire elementari verità. Se le dicesse verrebbe messa ai margini, zittita, imbavagliata, bloccata dai profili social – deplatformed –, indicata al pubblico ludibrio, mobbizzata fino a perdere il lavoro. Vale in particolare per il lavoro intellettuale e per l’insegnamento nelle università: posso testimoniarlo. Ormai […]

Il coraggio di essere come tutti

Nei giorni scorsi, alla Mostra del cinema di Venezia, una giuria composta da rappresentanti del mondo degli artisti nel quale, anche quando la società era diversa da oggi, dilagavano esempi di vita difformi dalla morale, ha premiato un film ipocrita ed immorale. Gli artisti si inginocchiano sulla via dell’aborto facile in cerca di premi e […]

Politicamente Corretto .8: «La quarta generazione jihadista nata dalla retorica delle minoranze»

L’arabista francese Gilles Kepel: «Non si fonda su organizzazioni criminali molto estese», ma su predicatori d’odio che spingono alcuni soggetti alla violenza. E l’uso strumentale dell’islamofobia alimenta il vittimismo di Francesco Borgonovo Da quando la storia orrenda della povera Samam Abbasé è esplosa a livello mediatico, si moltiplicano ovunque i dibattiti sul rapporto fra Europa e […]